Luce5 Ready to see beyond?

Luce5 illumina l’arte. La sapienza di Luce5 nella gestione illuminotecnica di un progetto magistrale “La Commedia Umana di Ai Weiwei”.

Luce5 è onorata di aver collaborato con Fondazione Berengo e Berengo Studio per Memento Mori, la più grande scultura sospesa mai realizzata in vetro di Murano nata dall’ispirazione e dall’ingegno di Ai Weiwei.

di Luce5

2022-08-27

La luce, ancora una volta silenziosa protagonista e strumento indispensabile per la lettura dell’opera d’arte.

Composta da oltre 2000 pezzi, con una larghezza di oltre sei metri e un’altezza di quasi nove metri, la monumentale installazione sospesa di vetro nero lavorati a mano è intricata e ricca di particolari che rimarrebbero nascosti senza un attento studio della luce naturale ed un adeguato apporto illuminotecnico.

Grazie al sapiente studio della luce, sviluppato dal team di Luce5 per valorizzarne i dettagli, l’opera rivela una cascata di ossa, organi e oggetti inaspettati che fungono da struggente riflessione sul rapporto alienante tra l’uomo e il mondo naturale, un messaggio che risuona forte nel fragile ecosistema della laguna veneziana. Mediante l’utilizzo di bianchi dinamici e fasci variabili che sfruttano la reattività del vetro scuro e satinato, prende vita una narrazione filosofica e drammatica che racconta la complessa natura dell’essere umano e della vita.

È particolarmente intrigante il rapporto tra luce e vetro, quest'ultimo estremamente reattivo alla luce, la quale in esso si dissolve, evidenziandone dettagli minuziosi che non verrebbero altrimenti rilevati. Due anime agli antipodi, ma che non possono fare a meno l’una dell’altra: è infatti tramite la luce che il vetro prende vita. In Memento Mori esposta nella Basilica di San Giorgio Maggiore a Venezia, Luce5 presta il suo know-how e competenze ad uno dei più grandi artisti e pensatori contemporanei, Ai Wei wei una delle più interessanti menti creative presenti sul panorama artistico contemporaneo internazionale.

La luce, ancora una volta silenziosa protagonista e strumento indispensabile per la lettura dell’opera d’arte.